Lecce Social Housing
Progetto del Parco Urbano ex Galateo
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Anno: |
2020 |
Localizzazione: |
Lecce, Italy |
Programma: |
Concorso / Social Housing / Rigenerazione urbana / Spazio pubblico |
Superficie: |
29.987,00 mq |
Importo Lavori: |
14.000.000,00 € |
Oggetto: |
Concorso di progettazione internazionale in due gradi per la rigenerazione dell'Ex Galateo di Lecce |
Titolare Dell'Incarico: |
Margine, Studio Alami, 3+progetti Srl, Arch. Enrico Durante |
Consulenza: |
Transolar Energietechnik GmbH, Ing. Roberto Mandurino, Ing. Fernando Apollonio, Dott. Giuseppe Maria Costantini, Dott. Domenico Maria Costantini, Dott. Luigi Candido |
Collaboratori: |
Arch. Giulia Marzocchi |
Stato Di Progetto: |
3° posto |
Lecce Social Housing è il progetto terzo classificato al concorso di progettazione internazionale in due gradi per la rigenerazione dell’Ex Ospedale Sanatoriale “Galateo” di Lecce e la sua riconversione in un social housing con servizi innovativi per l’abitare e la collettività.
L’intervento di recupero prevede di trasformare gli spazi esterni del complesso edilizio in un parco pubblico a servizio della città e di porsi come centralità urbana di connessione tra il quartiere Leuca la città e la periferia della città di Lecce, incrementando la qualità degli spazi pubblici e delle reti di connessione verde del capoluogo salentino. Nel parco Nord si immaginano numerose attività pubbliche legate alla quotidianità e al leisure: lo spazio per il mercato giornaliero dei fiori e delle primizie, un campo da bocce, un dog park ed un frutteto edibile. Nelle corti attorno all’edificio, nell’abbraccio delle aiuole, si svolgono invece attività le attività collettive degli abitanti del Galateo: un piccolo playground per infanti nella corte a Est ed un anfiteatro ad Ovest.
L’immobile è immaginato come un contenitore pubblico/privato in grado di connettere il parco Nord al parco Sud mediante un mall di servizi dedicati alla cittadinanza e ad ai futuri abitanti del Galateo, fornendo spazi commerciali e per il tempo libero: un teatro di quartiere, spazi di lavoro e di co-working ed un mercato a km0. Il mall attraversa il primo piano dell’edificio mettendo in relazione il Parco Nord e la sua scalinata monumentale al Parco Sud, dove è immaginata una grande rampa capace di annullare le barriere architettoniche esistenti.
Al piano terra sono individuati servizi per la collettività: un centro di prossimità per senza tetto, una biblioteca di comunità, una ludoteca dove è possibile anche barattare giocattoli ed articoli per l’infanzia, un’ampia sala multidisciplinare per accogliere le attività degli abitanti del Galateo.
Gli spazi abitativi sono collocati su tutti i piani eccetto il tetto. Sono immaginati flessibili e dedicati alle varie fasce di popolazione che si immagina possano abitare il complesso. L’area young immaginata per accogliere studenti e giovani lavoratori che vogliano avere un accesso economico all’abitare, l’area flex immaginata flessibile e personalizzabile al fine di consentire di adattare lo spazio alle reali esigenze di spazi di una famiglia (crescita-decrescita dei componenti), l’area loft per coppie giovani e meno giovani che desiderano un’abitare confortevole, l’area senior pensata per gli anziani e per le loro esigenze quotidiane. Ad ogni piano sono collocati parcheggio biciclette, lavanderia e sistema centralizzato di raccolta rifiuti.
Sul tetto si svolgono attività pubbliche e collettive pensate per il benessere psicofisico: un ristorante, un’area fitness ed un belvedere che si apre alla vista di Lecce.
