Anno: |
2022 |
Localizzazione: |
Lecce, Italy |
Programma: |
Residenziale / Interior design |
Superficie: |
140 m² |
Committente: |
Privato |
Oggetto: |
Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione lavori |
Collaboratori: |
Render Arch. Jr. Enrico Durante |
Comunicazione: |
Ph Studio Daido |
Stato Di Progetto: |
Realizzato |
Apollo, non appena vide la ninfa chiamata Dafne, se ne innamorò perdutamente. (Ovidio)
Daphne è un progetto di MARGINE per un committente privato per la realizzazione di una villa nella zona periferica di Melendugno, in prospicienza al paesaggio rurale dominato da ulivi secolari e dalla bassa macchia di arbusti, limitato da muretti a secco e resti di antiche costruzioni contadine, furnieddhi o pajare, tipici manufatti agricoli.
Una casa semplice, lineare e luminosa, che appare tra le fronde di un vecchio albero di fico. La forma compatta che caratterizza la casa, ha l’obiettivo di limitare l’impatto sul territorio, e gli spazi interni sono organizzati su un unico piano. La pianta lavora su un sistema modulare e simmetrico che ne esalta la geometria e ne semplifica le fasi realizzative.
Due grandi vetrate consentono di connettere lo spazio interno con il giardino e la piscina privati e il paesaggio circostante. Allo stesso tempo, due gelosie dal motivo mediterraneo, oltre a limitare l’introspezione degli spazi privati caratterizzano e uniformano la percezione della villa. I materiali sono quelli della tradizione locale reinterpretati in chiave contemporanea: murature in pietra di tufi, pavimenti e finiture in pietra leccese, intonaci bianchi dalle linee morbide.Gli arredi sono minimi al fine di esaltare l’essenzialità delle scelte architettoniche.La casa è pensata per un futuro eventuale ampliamento al piano primo, quando il lucernario sulla zona living lascerà posto alla scala di collegamento verso la nuova zona notte.